16427518_1230895373613505_5847113894420127158_n

 

La discoteca Flores, è stata per tutti gli anni 80 e 90, un’istituzione nel ternano, sinonimo di divertimento, qualità musicale e di servizio.
Dopo quasi 20 anni dall’ultima serata del Flores, circa un anno fa,  i figli dei vecchi proprietari ci hanno chiesto di aiutarli a far tornare sulla cresta dell’onda quel luogo ormai silenzioso da troppo tempo…come poter dire di no???

L’idea che ci è venuta in mente, era quella di ricreare una zona di Bronx direttamente in Valnerina,l’accesso della discoteca diventa così la stazione della metropolitana e la sala interna, uno squarcio sul quartiere, con graffiti, treni sopraelevati, e una meravigliosa vista della città di new york.
il locale si configura secondo le più moderne concezioni di Live club, un palco 4,5 m per 8 metri, spogliatoi divisi per genere, postazione dj, zona bar molto ampia, e piccoli palchi/prive per un ulteriore divisione dello spazio tra zona di ascolto e pista da ballo.
Inoltre, frutto dell’ingegno dei proprietari, troviamo l’originalissima zona selfie; la seduta è all’interno di un autobus newyorkese, alle spalle grandi finestrini dove scorrono squarci di citta, e con un semplice clik, la foto è servita… tutto automatico, tutto in autonomia.

Tutto il lavoro è stato fatto impiegando solo artigiani e artisti locali, nulla di quello che si vede nel locale è di fattura industriale,ma lavorato dalle sapienti mani di falegnami, decoratori e fabbri del nostro territorio.
Ogni pezzo è stato progettato e disegnato dalla Sweet home Planner che ne ha poi seguito la realizzazione in ogni sua fase.
Tutti i pezzi che si vedono nel locale, sono pezzi unici e per la loro realizzazione sono stati utilizzati principalmente parti di scarto e di recupero (legno, ferro, mattoni) e gran parte delle decorazioni sono state realizzate proprio da noi.
Abbiamo infatti recuperato i vecchi lampadari, dandogli nuova vita attraverso un bel color mattone, abbiamo realizzato le sagome del bagno che rappresentano l’evoluzione umana (o involuzione??), contribuito alla riconversione delle porte esistenti, utilizzando la pittura gialla e nera, tema dei bagni per il pubblico.
Inoltre, frutto del nostro ingegno e delle nostre mani, è anche il mosaico dell’ingresso con la scritta ” the Bronx” bianca e verde.

Ovviamente dobbiamo ringraziare tutti coloro che ci hanno aiutato nella realizzazione di tutto quello che ora è la realtà del Flores live club.

- Ermanno , per tutte le opere in Ferro – la scritta sopra il bancone del bar (una vera opera d’arte), il porta bottiglie nel retro del bar fatto con gli elementi tubolari di un vecchio impianto idrico , il bancone all’ingresso del locale e la meravigliosa tettoia esterna.
- Gigi, per tutte le opere in legno – i palchetti, i particolari del bancone del bar e il suo piano, tutti i ripiani del retro bancone e tutti i ripiani dell’ingresso…tutto rigorosamente realizzato con legno di recupero lasciato al naturale.
- Monia per averci aiutato nella realizzazione del mosaico dell’ingresso.
- Stany, per tutti i murales interni – la meravigliosa veduta della città, l’angolo selfie, l’omaggio a francesco, il treno della metropolitana in lontananza che passa sopra al ponte e il dj coloratissimo dell’omonima postazione.
Leonardo per il dipinto interno- la donna del Flores Live club che canta.
- Florindo, per tutte le opere elettriche- in particolare per aver scovato (davvero non sappiamo dove) 104 lampadine da 5 watt l’una di colore giallo ocra per poter “accendere” la scritta metallica sopra al bancone.
- Michele, Guido e Denis e la vanerina antincendio per tutta la parte riguardante l’antincendio e piani di sicurezza e sopratutto per aver risolto con prontezza tutti i problemi che mano mano ci si presentavano.
- Salvatore per tutte le opere di muratura e montaggio e Andrea per tutte le opere idrauliche
- Naho prima e Monia poi per la parte grafica- per tutti i volantini cambiati 500 volte, per tutte le idee che abbiamo valutato e condiviso e sopratutto Monia per aver ricreato la meravigliosa insegna (ormai perduta) degli anni 80.
- Barbara  e la colibry srl per tutte le stampe- i cartelloni della metropolitana, le stampe su plexiglass del bancone d’ingresso, i cartelloni delle strade e i cartelli.
- Stefano e Pablo e la Dream’s Sound Service per l’ impianto audio.

E non ultimi Flores, Alessia, Tommaso e Fiorentina, i proprietari del locale, che si sono fidati e affidati, con i quali c’è stato un continuo scambio di idee e proposte, con i quali il progetto non è rimasto mai statico, ma ha seguito la naturale evoluzione delle inclinazioni personali, ed è nato così dalla mente di tutti, unico, amato e fortemente voluto.

Siete forti ragazzi, il successo di questi mesi ne è la prova, in bocca al lupo per tutto!!!!!