Le detrazioni Fiscali del 2020 : una piccola guida.

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Con L’uscita in gazzetta del DL 34/ 2020, i miei clienti si sono scatenati per sapere cosa significava ottenere 110% di Ecobonus:

Cerchiamo di fare un pò di chiarezza.

 

ECOBONUS 110%

 

Cos’è?

L’ecobonus al 110 è una detrazione del 110 % delle spese effettuate dal 1º luglio al 31 dicembre 2020 per i lavori di efficientamento energetico e adeguamento sismico che danno diritto a un rimborso Irpef in cinque anni, o, in alternativa, alla cessione del credito o a uno sconto in fattura.

A Cosa è Applicabile?

La detrazione 110 per cento è ammessa per queste tipologie di lavori, come deciso dall’articolo 119 del decreto rilancio:

  • Isolamento termico superfici opache verticali e orizzontali
  • Materiali isolanti in rispetto ai criteri minimi ambientali
  • Impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda
  • Impianti a pompa di calore
  • Impianti ibridi o geotermici abbinati ad impianti fotovoltaici

in CONDOMINI , UNITA’ IMMOBILIARI SINGOLE , EDIFICI UNIFAMILIARI 

Se tutti gli interventi oggi incentivati con l’ecobonus sono abbinati ai lavori maggiori elencati prima possono usufruire anch’essi della detrazione del 110% e non di quella “standard” del 65%. Quindi la detrazione 110 per cento può valere anche interventi quali la sostituzione degli infissi, della caldaia o del condizionatore.

I lavori dovranno portare a un miglioramento di due classi energetiche o almeno una se l’immobile si trova già in classe A. Un miglioramento che dovrà essere attestato attraverso un attestato di prestazione energetica (APE).

In che modo? (Sconto in fattura o credito d’imposta cedibile)

In alternativa alla detrazione del 110% in 5 anni (utilizzo diretto), sempre per le spese effettuate tra il 1° luglio 2020 e il 31 dicembre 2021, il contribuente può optare:
a) per un contributo, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto fino a un importo massimo pari al corrispettivo dovuto, anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi e da quest’ultimo recuperato sotto forma di credito d’imposta, con facoltà di successiva cessione del credito ad altri soggetti, ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari;
b) per la trasformazione del corrispondente importo in credito d’imposta, con facoltà di successiva cessione ad altri soggetti, ivi inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari.

Attenzione: Queste due opzioni si estendono anche a chi ha effettuato spese relative agli interventi di:
a) recupero del patrimonio edilizio (Bonus casa). Anche infissi, quindi
b) efficientamento energetico (Ecobonus). Anche infissi e schermature solari
c) adozione di misure antisismiche
d) recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti, ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna
e) installazione di impianti fotovoltaici
f) installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici

I Beneficiari

-persone fisiche
– Istituti autonomi case popolari (IACP) e simili;
– cooperative di abitazione a proprietà indivisa, per interventi realizzati su immobili dalle stesse posseduti e assegnati in godimento ai propri soci.
Attenzione perché le disposizioni non si applicano alle seconde case unifamiliari (che però godono del sisma bonus 110%).

 

Rimangono comunque attive tutte le altre detrazioni e gli incentivi già presenti nella Legge di Bilancio 2020.

Facciamo un piccolo riassunto.

SISMABONUS 2020 e SISMABONUS 110:

la già esistente possibilità di detrazioni fiscali (precedentemente dal 50% al 85%) per i contribuenti che miglioreranno la classe Sismica dei propri edifici, incrementandone la sicurezza per un importo massimo di 96’000 euro per unità immobiliare, viene innalzata al 110%, ad esclusione degli edifici ricadenti in zona 4.

Per tali interventi, in caso di cessione del corrispondente credito ad un’impresa di assicurazione e di contestuale stipula di una polizza che copre il rischio di eventi calamitosi, la detrazione spetta nella misura del 90%.

Tra le spese detraibili, rientrano anche i costi per la classificazione e la verifica sismica.

Il recupero fiscale verrà ripartito in 5 quote annuali di pari importo.

BONUS RISTRUTTURAZIONI 2020

Possibilità di beneficiare della Detrazione IRPEF del 50% delle spese sostenute , fino ad un massimo di 96000 Euro per singola unità immobiliare, per tutti i lavori di Ristrutturazione Edilizia

Per quantificare la spesa sostenuta fanno fede i Bonifici Effettuati con relativo Modulo.

BONUS CASA 2020_ MOBILI ED ELETTRODOMESTICI:

Possibilità di detrarre il 50% delle spese sostenute fino ad un massimo di 10’000Euro  se si effettuano lavori di ristrutturazione edilizia e si comprano Mobili nuovi o elettrodomestici di classe A+ e A .

Per il bonus elettrodomestici va fatta relativa trasmissione dei dati all’ENEA per le spese sostenute per l’acquisto di:

  • forni
  • frigoriferi
  • lavastoviglie
  • piani cottura elettrici
  • lavasciuga
  • lavatrici

La detrazione va ripartita in dieci quote annuali di pari importo.

BONUS CASA 2020_ GIARDINI E TERRAZZI (BONUS VERDE 2020):

Possibilità di detrazione IRPEF del 36% delle spese sostenute fino ad un massimo di 5’000 Euro  per la sistemazione del proprio Giardino o terrazzo tramite realizzazione di pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione, pozzi, coperture a verde e giardini pensili.

il Bonus Verde si applica anche per l’acquisto di piante o arbusti e per il compenso del giardiniere.

La detrazione va ripartita in dieci quote annuali di pari importo.

ECOBONUS 2020:

Possibilità di detrazione IRPEF o IRES dal 50% al 70% , ( fino ad arrivare all’85% per i lavori in condominio) ai contribuenti che effettuano lavori per il risparmio o riqualificazione energetica (pannelli solari, pareti isolanti, coperture, infissi, schermature solari…)

Come dicevamo ne paragrafo precedente del nuovo Ecobonus 110, qualora i lavori vengano uniti ai maggiori indicati dal DL 34/2020 , possono usufruire della detrazione del 110% fino ad un tetto massimo di 30000 o 60000 euro.

BONUS CALDAIA E STUFA A PELLET 2020:

Possibilità di detrazioni fiscali per la sostituzione della vecchia caldaia con una nuova a condensazione di classe energetica A o superiore o con una stufa a Pellet.

Si può scegliere tra due tipi di agevolazione:

  • unita alla Ristrutturazione di casa , con possibilità di detrazione al 50%
  • unita All’Ecobonus, quindi volta ad ottenere un risparmio energetico, con detrazione al 65%

in entrambi i casi è necessaria la comunicazione all’ENEA entro 90 giorni dall’intervento eil rimborso viene erogato in 10 rate di pari importo.

BONUS FACCIATE 2020:(NOVITA’)

Possibilità di detrazione al 90% delle spese sostenute per il recupero delle facciate esterne degli edifici esistenti ubicati in zona A (centri storici) e Zona B ( totalmente o parzialmente edificata).

Sono i lavori che normalmente rientrano nella Manutenzione Ordianaria, come:

  • interventi sulle murature
  • interventi su balconi, ornamenti, fregi e marmi
  • pulitura
  • tinteggiatura

in caso di lavori che interessano la facciata anche dal punto di vista termico, per un rifacimento di oltre il 10% dell’intonaco, il contribuente dovrà rispettare i requisiti di efficienza energetica e di trasmittanza, cioè optare per un cappotto termico, che rientrerà però nel ecobonus (i due bonus sono cumulabili)

il rimborso è previsto in 10 quote di pari importo e non ha limiti di spesa.

BONUS RUBINETTI 2020:(NOVITA’)

Concepito come un’estensione dell’Ecobonus e volto al risparmio energetico, per ridurre il consumo idrico, da la possibilità ai contribuenti di detrarre il 65%  delle spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera di:

  • rubinetteria sanitaria con portata uguale o inferiore ai 6 litri al minuto
  • soffioni doccia e colonne doccia con portata uguale o inferiore ai 9 litri al minuto
  • cassette di scarico e sanitari con volume medio di risciacquo uguale o inferiore ai 4 litri

 

 

 

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